Diritto di utilizzo cosa comune
Sono conduttore di una unità abitativa facente parte di un palazzo ma con ingresso indipendente e situata sul retro, al piano terra.
Per poter avere il collegamento alla linea telefonica fissa, ora mancante, Telecom dovrebbe far correre i cavi lungo il cornicione situato sopra al primo piano e poi scendere con questi in facciata e entrare dal portone, per poi ricollegarsi all'armadietto.
Solo a titolo di cortesia ho ritenuto di contattare l'amministratore per informarlo dell'intervento necessario, ma la conseguenza è stata quella di sospendere l'intervento per portare il tema in assemblea condominiale.
Ora, posto che mi risulta che quello telefonico sia un servizio essenziale che non mi può essere negato, può il condominio in qualche modo opporsi a questo intervento?
RingraziandoLa anticipatamente
Risposta
Tutto si può, ma se dovessero opporsi il titolare dell'unità immobiliare, dovrà impugnare l'assemblea e fare appello al diritto che ha di avere come tutti una linea telefonica e poi facendo appello all'art. 1102 del codice civile al miglior godimento ed al pari utilizzo delle parti comuni.